Un piccolo libretto per raccontare la storia e il delicato intervento di restauro de «L’Arresto di Sant’Erasmo»: una delle quattro opere superstiti di un ciclo pittorico in sei scene con cui un anonimo pittore lombardo abbellì, verso la fine del 1400, la facciata dell’Ospizio Sant’Erasmo e che fu letteralmente «strappato» nel 1927 dall’edificio originario che veniva abbattuto a seguito della costruzione della nuova sede dell’Ospizio. Un pamphlet realizzato «chiavi in mano» ed editato da Eo Ipso per la Fondazione Sant’Erasmo.
Eo Ipso (www.eoipso.it)