Prendere decisioni su come investire il proprio budget non è sempre facile, soprattutto per le piccole medie imprese. Spesso sono gestite dalla persona che le hanno create e sebbene siano brave nel proprio lavoro, possono trovare difficoltà a individuare la strategia giusta per il marketing aziendale. E allora come fare? Una soluzione può essere dividere il proprio budget con la formula 6: 3: 1 per anni.
Che cosa significa praticamente? La formula 6: 3: 1 consiglia di spendere
- il 60% del budget per il traffico a freddo (persone che non hanno familiarità con il vostro marchio). In base alla formula, non si tenta di convertire queste persone in clienti o lead: si fornisce semplicemente valore. La maggior parte del budget non dovrebbe essere spesa direttamente offrendo i tuoi prodotti o servizi.
- Un altro 30 percento del tuo budget viene poi speso per trasformare coloro che ora hanno familiarità con la vostra azienda – il traffico caldo – in lead o clienti.
- L’ultimo 10% del budget è speso nel tentativo di convertire gli acquirenti in acquirenti ripetuti.
Per essere chiari: anche se questo rapporto potrebbe sembrare contro-intuitivo, la realtà è che la formula 6: 3: 1 esiste per massimizzare la quantità di denaro che il tuo marchio produce da un determinato cliente. Cercare di vendere più velocemente, senza prima creare una parvenza di relazione, rischia di costringere i potenziali clienti verso i concorrenti che sono focalizzati sulla costruzione di tali relazioni.
Il lavoro di una persona o di un’azienda è il vero biglietto da visita del vostro business, ma concentrarsi solo sul lavoro e basare esclusivamente la ricerca di clienti sul passa parola spesso non basta.
Chiara Porta
Direttore Responsabile dell’agenzia di comunicazione Eo Ipso (www.eoipso.it)
