E’ maleducazione o disinformazione? Ci si lamenta spesso di come le persone differenziano o no i rifiuti. Per un nostro cliente abbiamo ideato un piano tanto semplice da apparire scontato. Uno dei problemi esistenti nella differenziazione dei raee, i rifiuti elettronici, è che le persone non tolgono le pile dai loro apparecchi prima di buttarli.
Ecolight, un Consorzio nazionale senza fini di lucro che raccoglie oltre 1.700 aziende e assicura la gestione e lo smaltimento dei RAEE, delle pile e degli accumulatori esausti e dei moduli fotovoltaici a fine vita nel pieno rispetto dell’ambiente, in una logica di sviluppo sostenibile e di massima efficienza, da tempo ha avviato un servizio di raccolta dei raee anche nei supermercati e nei centri commerciali. Qui ha posizionato dei cassonetti, dove tutti possono buttare i loro piccoli elettrodomestici, perché siano avviati al recupero, senza doverli portare in discarica. Diciamo un cassonetto di vicinato per i rifiuti elettronici.
Per incentivare e ricordare alle persone che vanno tolte le pile, che hanno uno smaltimento a parte, ha semplicemente messo degli adesivi sui cassonetti, oltre a quello che trovare nella foto in alto ecco gli altri due. Lo stesso ha fatto per spiegare dove buttare le lampadine e dove mettere, invece le piccole apparecchiature elettroniche. Un modo economico e attento al rispetto dell’ambiente per mettere a nuovo i contenitori già esistenti. A volte basta poco, non dimenticatelo!
Eo Ipso (www.eoipso.it)