Siate voi la fonte delle vostre notizie per dipendenti, clienti e appassionati o semplicemente interessati al vostro business. Un recente studio americano del Pew Research Center ha evidenziato come negli USA il 68% degli adulti ha visto le notizie sui social media. Anche in Italia sono sempre di più le persone che si informano sui social. Il problema è che non sempre lo notizie sono precise, ma spesso, soprattutto se riportate per sentito dire, possono essere inesatte. Le persone lo sanno. Dallo studio del Pew Research Center è emerso, infatti, che il 57% degli utenti di social media ha dichiarato di aspettarsi che le notizie non siano precise e ben il 31% del campione non gradisce la cosa. E allora perché continuiamo ai informarci sui social? Per comodità: questo è il dato più significativo emerso (21%).
Come risolvere la situazione ed evitare, almeno sul vostro conto, il proliferare di notizie inesatte? Semplice: se avete già degli strumenti che usate in azienda, come può essere un tradizionale house organ, diffondetelo anche al grande pubblico, condividendo le singole notizie a una a una sulle vostre pagine social.
Diventate voi la fonte. Non ci saranno inesattezze e passerà esattamente il messaggio che volevate, con le parole che avete scelto di usare. Questa strategia funziona sia che voi abbiate o non abbiate un ufficio stampa. Quello che avere pubblicato sul vostro giornale interno non è un segreto, sono tutte notizie divulgabili, spesso interessanti, anche per il pubblico esterno. Quante iniziative si realizzano? quanti in azienda donano il sangue? quanti raccolgono i tappi delle bottiglie di plastica per beneficenza? E’ stata installata una nuova macchina, sono fiorite le camelie, o il gelsomino? si chiude per ferie, si sono raggiunti gli obiettivi prefissati, quanta energia ha prodotto in un anno il tetto fotovoltaico? E’ stato acquisito un nuovo cliente, è nato il figlio di un dipendente, qualcuno si è sposato?… si potrebbe continuare quasi all’infinito.
Comunicando direttamente, faciliterete il lavoro anche ai giornalisti che vogliono parlare di voi: con così tante informazioni disponibili su Internet, il lavoro dei giornalisti è diventato più difficile. Le fonti vanno controllate, ma se la fonte siete voi, la notizia è vera.
Abbiamo tutti la capacità di essere “giornalisti” del nostro mondo, dobbiamo solo farci entrare gli altri.
Chiara Porta
Direttore responsabile dell’agenzia di comunicazione Eo Ipso (www.eoipso.it)