Il nuovo codice di condotta, il Code on Interactions with Health Care Professionals, stabilito dalla Pharmaceutical Research and Manufacturers of America, ha lo scopo di garantire che i partecipanti non siano indebitamente influenzati dalle aziende che vogliono vendere loro medicinali e medicinali dispositivi.
Le regole sono cambiate perché negli ultimi anni in cui i produttori farmaceutici hanno ammesso di selezionare operatori sanitari con prescrizioni elevate da presentare ai loro programmi di relatori, nonché di invitare ripetutamente gli stessi operatori sanitari e di organizzare eventi in sedi costose.
I programmi di relatori sono eventi formativi sponsorizzati da aziende farmaceutiche in cui un operatore sanitario fa una presentazione ad altri operatori sanitari su un farmaco, dispositivo o malattia per conto dell’azienda; in genere, questi includono un pasto, spesso anche dei pernottamenti in alberghi di alto livello.
Gli oratori ricevono spesso un compenso generoso.
In risposta, le modifiche al Codice PhRMA includono due nuove regole e due chiarimenti alle linee guida esistenti per i programmi dei relatori:
• alle aziende sarà vietato fornire alcolici ai programmi dei relatori, un cambiamento significativo rispetto al modo in cui le cose sono state fatte in passato.
• gli operatori sanitari non dovrebbero partecipare a più di un programma di relatori su un determinato argomento per garantire che siano presenti solo coloro che hanno un reale bisogno di istruzione. Ciò presenta nuovi requisiti di polizia affinché gli organizzatori rimangano conformi.
• Il Codice rivisto ribadisce inoltre che i pasti dovrebbero essere modesti, non tenuti in ristoranti di fascia alta, e che tutti i partecipanti dovrebbero avere un’autentica necessità di informazioni educative, senza ospiti o familiari.
Chiara Porta
Direttore Responsabile dell’agenzia di comunicazione giornalistica, grafica ed eventi Eo Ipso (www.eoipso.it)